La progettazione di impianti nel settore lattiero-caseario è un fiore all’occhiello di Ten Engineering ed un processo altamente specializzato che richiede attenzione ai dettagli, conformità normativa e soluzioni tecnologiche avanzate. Ecco i punti chiave per garantire un’ottima progettazione:

1. Conformità Normativa
Igiene e Sicurezza Alimentare: Seguire le normative HACCP, ISO 22000, e regolamenti UE/USA relativi alla sicurezza alimentare.
Materiali e Attrezzature Certificati: Utilizzare acciaio inox e materiali compatibili con gli standard alimentari per garantire la salubrità del prodotto.
Tracciabilità: Implementare sistemi che facilitino il monitoraggio e la tracciabilità lungo tutta la filiera.

2. Ottimizzazione del Layout
Flusso Logico: Progettare il layout in modo che il flusso del latte (dalla ricezione alla distribuzione) sia continuo e senza contaminazioni incrociate.
Separazione delle Aree: Distinguere chiaramente tra aree di lavorazione, confezionamento e stoccaggio.
Accessibilità: Garantire la facilità di accesso per manutenzione e pulizia delle apparecchiature.

3. Tecnologia e Automazione
Automazione Avanzata: Installare sistemi SCADA per monitorare e controllare in tempo reale parametri critici (temperatura, pH, pressione).
Sostenibilità Energetica: Implementare sistemi di recupero energetico (es. recupero del calore) e utilizzare macchine a basso consumo.
Internet of Things (IoT): Integrazione di sensori intelligenti per una gestione ottimale e predittiva degli impianti.

4. Flessibilità Produttiva
Modularità: Progettare impianti scalabili che possano essere ampliati con l’aumento della capacità produttiva.
Versatilità: Consentire la produzione di più prodotti (latte, yogurt, formaggi) nello stesso impianto, con cambi rapidi e senza compromissione della qualità.

5. Gestione dell’Acqua e dei Rifiuti
Trattamento delle Acque: Integrare sistemi di depurazione per il riutilizzo delle acque di processo e la conformità ambientale.
Gestione dei Sottoprodotti: Prevedere il recupero di siero e altri sottoprodotti per trasformarli in ingredienti per alimentazione o bioenergia.
Minimizzazione degli Sprechi: Ottimizzare i processi per ridurre perdite di latte e derivati.

6. Ergonomia e Sicurezza
Formazione del Personale: Prevedere impianti che siano intuitivi da utilizzare e garantire una formazione adeguata agli operatori.
Sicurezza: Adottare misure per ridurre rischi fisici e biologici per gli operatori (es. protezioni su macchinari).

7. Qualità del Prodotto
Controllo della Temperatura: Sistemi di raffreddamento e pastorizzazione efficienti per mantenere la qualità e la sicurezza del prodotto.
Sterilità: Linee CIP (Cleaning in Place) per la pulizia automatizzata e sterilizzazione delle apparecchiature.
Omogeneità: Progettare sistemi che garantiscano una lavorazione uniforme e ripetibile del latte e dei derivati.

8. Progettazione Integrata
Collaborazione con il Cliente: Ascoltare le esigenze del produttore per personalizzare l’impianto in base al tipo di prodotti e ai volumi desiderati.
Simulazione e Test: Utilizzare software di simulazione per prevedere il funzionamento dell’impianto prima della realizzazione.
Fornitori Affidabili: Lavorare con aziende leader per la fornitura di macchinari e soluzioni tecnologiche.

9. Sostenibilità e Innovazione
Riduzione dell’Impatto Ambientale: Utilizzare energie rinnovabili, come pannelli solari o biogas.
Innovazione Produttiva: Integrare tecnologie per lo sviluppo di prodotti lattiero-caseari innovativi (es. latticini senza lattosio, proteine vegetali fermentate).