Le realtà aziendali sono spesso troppo complesse per adeguarsi alle regole di prevenzione incendi e permettere di ottenere il certificato C.P.I. con facilità. Questa problematica può nascere sia per quanto riguarda gli insediamenti industriali a tecnologia avanzata, che per gli edifici di particolare rilevanza architettonico-costruttiva, ubicati in ambiti urbanistici di particolare specificità.
Quando le caratteristiche peculiari della costruzione non consentono l’integrale osservanza delle norme antincendio vigenti, oppure risultano al di fuori dell’ambito di applicazione delle stesse, è consigliabile avvalersi dell’approccio F.S.E.
Approccio F.S.E
Che cos’è l’approccio F.S.E.?
L’ingegneria della Sicurezza Antincendio (in inglese “Fire Safety Engineering”, abbreviato FSE), è un modo relativamente nuovo in cui le misure di protezione al fuoco possono essere calcolate, con metodi basati sulle prestazioni e sull’approccio probabilistico, piuttosto che su tabelle normative di dati e/o metodi semplificati. L’applicazione della F.S.E., attraverso l’utilizzo di software appositi, permette di valutare preventivamente cosa accadrebbe in caso di incendio all’interno della realtà produttiva analizzata.
La F.S.E. è stata introdotta col DM 9 maggio 2007, ed è un approccio di tipo ingegneristico-prestazionale che può sostituire l’approccio di tipo deterministico, più diffuso in Italia ma basato su rigide norme prescrittive che non permettono una visione d’insieme dell’incendio.
Quali sono i vantaggi della Fire Safety Engineering?
- L’approccio F.S.E. consente un notevole risparmio economico, poiché permette alle aziende di effettuare solo gli investimenti strutturali effettivamente necessari e mirati. Anche in realtà estese e complesse, che sembrerebbero lontane dai requisiti più stringenti previsti dalle norme vigenti, ci si potrebbe trovare di fronte ad un quadro complessivo estremamente tranquillizzante.
- L’F.S.E. garantisce una rappresentazione grafica e numerica veritiera; sulla base della modellazione è possibile rendersi conto di quale sarebbe la situazione in caso di incendio rispetto alla fruibilità delle vie di esodo, alla distribuzione delle temperature e alla dispersione dei fumi.
- La Fire Safety Engineering consente maggiore flessibilità nella redazione del Certificato di Prevenzione Incendi. Grazie all’utilizzo di software antincendio è infatti possibile eliminare i rigidi vincoli delle norme prescrittive, e adottare soluzioni alternative rispetto alle prescrizioni contenute nelle normative antincendio.
- Facilita la progettazione antincendio all’interno di strutture complesse, agevolando l’ottenimento del Certificati di Prevenzione Incendi (C.P.I.). Come già sottolineato, la Fire Safety Engineering è vantaggiosa soprattutto se utilizzata per questo tipo di strutture (aeroporti, stazioni ferroviarie, centri commerciali, sale espositive e ospedali), poiché consente di effettuare solo le modifiche strutturali necessarie e di ipotizzare strategie antincendio alternative rispetto alle disposizioni contenute all’interno delle normative, che non si adattano facilmente a questa tipologia di edifici.
- Consente di simulare l’evacuazione del personale verificando l’effettiva efficacia delle vie d’esodo, che potranno quindi essere adeguatamente ottimizzate.
Finora la F.S.E. è stata usata principalmente per grandi strutture complesse, nonostante ciò la Fire Safety Engineering è sempre più utilizzata anche per edifici comuni, riconoscendo che l’uso di questa nuova tecnologia soddisfa le esigenze di funzionalità prescritte nei codici costruttivi, fornendo la possibilità di utilizzare alternative alle prevenzioni dei codici prescrittivi.
La Fire Safety Engineering è un metodo di progettazione sicuro?
La normativa antincendio tradizionale o “tabellare”, di natura prescrittiva, risolve la maggior parte dei casi poiché si riferisce a quasi tutte le possibili situazioni verificabili all’interno di un edificio. Non è tuttavia specifica, pertanto alcune volte può risultare non soddisfacente.
La Fire Safety Engineering, detta anche approccio F.S.E., consente di effettuare un’analisi approfondita del fenomeno incendio, garantendo un grado di sicurezza equivalente a quello assicurato dalle norme vigenti. Grazie a questa nuova disciplina è possibile misurare l’impatto che ogni strumento ha all’interno del fenomeno incendio e della sua evoluzione.
A chi mi posso rivolgere per elaborare la strategia antincendio della mia azienda con la F.S.E.?
Dal 2010 Ten Engineering ha acquisito il software di simulazione dedicato, in accordo con il decreto del 09/05/2007. La F.S.E. è uno strumento innovativo, che richiede al progettista una grande perizia e conoscenza dei fenomeni e delle leggi fisiche che governano l’incendio, oltre che dell’uso dei programmi. Ten Engineering dispone di tecnici qualificati all’utilizzo del software, grazie ai quali siamo in grado di garantire al cliente uno strumento d’analisi utile e potente ai fini dello studio del fenomeno incendio.
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