La Valutazione Fonometrica in Ambito Industriale rappresenta un elemento cruciale per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori, soprattutto in contesti lavorativi come call center ed edilizia, ma è obbligatoria in tutte le aziende in cui almeno un lavoratore potrebbe essere esposto a livelli di rumore significativi.
L’obbligo di effettuare questa valutazione è sancito dal Decreto Legislativo 81/08, che include il rischio rumore nel complesso dei rischi da analizzare e documentare all’interno del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Indagine Fonometrica: Requisiti e Obbligatorietà
L’indagine fonometrica, che prevede la misurazione diretta del rumore, è obbligatoria quando la valutazione preliminare del rischio suggerisce che il livello di esposizione possa superare gli 80 dB(A). Questa misurazione viene eseguita con il supporto di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e di esperti in sicurezza sul lavoro.
Normativa di Riferimento sul Rischio Rumore
Le principali disposizioni normative applicabili sono:
D.Lgs. 81/08: “Misure per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”, con particolare riferimento al Titolo VIII – Agenti Fisici.
D.Lgs. 195/06: Recepimento della Direttiva 2003/10/CE, riguardante i rischi derivanti dall’esposizione ai rumori.
Norme Tecniche Complementari:
UNI EN ISO 9612:2011: Fornisce un metodo progettuale per la misurazione dell’esposizione al rumore e il calcolo del livello di esposizione sonora.
UNI 9432:2011: Specifica i criteri per determinare l’esposizione personale giornaliera, settimanale e di picco al rumore nell’ambiente di lavoro.
Metodologia di Misurazione del Rumore
Il rumore è misurato in decibel (dB), considerando i valori medi giornalieri di esposizione durante un turno lavorativo di 8 ore. La variabile principale utilizzata è LEX,8h, che rappresenta il livello medio di esposizione giornaliera.
Limiti di Esposizione
Valore limite medio giornaliero: 87 dB(A) (LEX,8h < 87 dB).
Valore di picco massimo: 140 dB(A).
In caso di superamento di questi limiti, il datore di lavoro deve:
Cessare immediatamente l’esposizione al rumore.
Implementare misure di prevenzione e protezione per riportare i livelli al di sotto delle soglie consentite.
Garantire che tali superamenti non si ripetano attraverso un monitoraggio continuo e interventi correttivi.
Conclusioni
La Valutazione Fonometrica in Ambito Industriale e la gestione del rischio rumore sono fondamentali per assicurare un ambiente lavorativo conforme alle normative e sicuro per i dipendenti. Attraverso un’analisi sistematica e il rispetto dei valori limite, le aziende possono ridurre i rischi associati all’esposizione al rumore e adempiere pienamente agli obblighi di legge.