Lo studio di fattibilità nel settore industriale si basa su numerosi fattori.
Di seguito sono elencati i più significativi:
Esigenze del cliente: Ogni cliente ha esigenze specifiche e un progetto di fattibilità deve tenerne conto. L’analisi delle esigenze del cliente è un elemento fondamentale per il General Contractor, poiché l’approccio al progetto si basa su questi dati di input. Più accurata è l’analisi delle esigenze del cliente, più facile sarà elaborare i dati preliminari da presentare al cliente. Lo studio di fattibilità può essere proposto a titolo oneroso o gratuito in base alle esigenze del cliente e al livello di relazione intrapreso.
Selezione del sito produttivo: La ricerca del sito e del terreno giusto da proporre al cliente è un passaggio importante. La selezione tiene conto del prezzo di acquisto, del posizionamento geografico, della vicinanza/distanza dai centri urbani e dalle vie di comunicazione, ma anche della presenza o meno di realtà industriali del cliente finale nella zona.
Incentivi: La ricerca di incentivi è un’attività parallela alla ricerca del sito e del terreno, poiché in molte parti d’Europa i nuovi investimenti strutturali sono spesso supportati da incentivi governativi regionali o statali.
Normative edilizie: Gli step progettuali devono essere conformi alle normative edilizie vigenti nell’area in cui si intende costruire il nuovo sito produttivo. Le autorizzazioni pubbliche dipendono dallo Stato, dal Comune e/o dalla Regione. Conoscere tutte le normative edilizie è un requisito fondamentale.
Tempi: Il tempo è un elemento importante quanto il costo finale dell’investimento. Ad esempio, nel settore automotive, i fornitori di componenti firmano contratti pluriennali con i produttori di automobili e devono organizzare i loro centri produttivi per garantire la produzione dei componenti nei tempi stabiliti. Il General Contractor deve garantire tempi chiari e precisi sia per la nuova costruzione che per l’iter autorizzativo.
Costi: La definizione dei costi è fondamentale per il Contractor per iniziare il percorso di fidelizzazione del cliente. In questa fase, il Contractor deve utilizzare tutta la propria esperienza, risorse tecniche e organizzative per identificare le soluzioni specifiche che soddisfino le esigenze del cliente. Non esistono studi di fattibilità “troppo costosi” poiché il Contractor presenta un ventaglio di soluzioni ingegneristiche che devono essere valutate dall’utilizzatore finale. Più ampie sono le soluzioni presentate, più il cliente finale ha possibilità di scegliere sapendo il costo di ogni singola scelta.
Noi di Ten Engineering operiamo da oltre 20 anni nello studio di fattibilità nel settore industriale.