Per la tipologia di merci prodotte e per lo stoccaggio e l’utilizzo di materiali potenzialmente dannosi per l’ambiente, le imprese che rientrano negli stabilimenti classificati a rischio di incidenti rilevanti (ad esempio raffinerie, aziende petrolchimiche o chimiche) sono tenuti a periodiche verifiche sismiche su serbatoi industriali ed eventuali adeguamenti. Il tutto in ordine alla Direttiva 2012/18/UE “Seveso Ter”.
Andranno quindi verificati e ispezionati i serbatoi all’interno dei quali vengono stoccati materiali quali : acidi, basi, petrolio, gasolio, benzina, idrocarburi e gas liquefatti per uso industriale e medicale.
Quando si tratta di valutare la resistenza di un serbatoio a un evento sismico, sono molteplici i fattori da considerare nel calcolo: da un lato le caratteristiche tecniche del serbatoio (forma della struttura, tipo di materiale utilizzato per realizzarlo, ruvidità delle superfici…) e dall’altro la cosiddetta “meccanica del fluido” in esso stoccato.
Le verifiche sismiche su serbatoi industriali, in ordine alla Direttiva 2012/18/UE “Seveso Ter”, si compongono di alcuni step operativi e il team di Ten Engineering offre al cliente tutta la consulenza necessaria .
Tali step sono essenzialmente sono essenzialmente tre:
- Censimento documentale relativo a ciascun serbatoio presente all’interno del sito. Da una prima analisi dei documenti di ciascuna struttura è possibile trarre informazioni basilari relative al costruttore, al progetto, ai materiali utilizzati e anche all’anno di realizzazione. Nel caso in cui l’anno di costruzione sia pari o posteriore al 2003, la struttura dovrebbe essere stata realizzata per resistere a un possibile sisma, a partire da tale data infatti si è resa obbligatoria la progettazione con criteri che tenessero in considerazione il verificarsi di movimenti tellurici.
- Il soggetto incaricato procede con una valutazione visiva e strumentale dello stato e dell’eventuale degrado della struttura e degli elementi che la costituiscono.
- Si procede con operazioni di modellazione sul funzionamento del serbatoio a livelli differenti di riempimento. Prendendo in esame anche il comportamento e le sollecitazioni che materiali e fluidi con caratteristiche fisiche differenti esercitano sulla struttura.