Il Project Management nell’ ingegneria industriale è un insieme di processi, metodologie e strumenti per gestire “progetti” con un metodo strutturato, ovvero pianificando le attività con la garanzia che i tempi siano rispettati, siano individuate le giuste risorse, sia economiche che umane, siano valutati i rischi e siano previste adeguate procedure per far fronte alle inevitabili emergenze che si possono verificare in fase di realizzazione del progetto.
Per essere un Project Manager di successo, occorre avere una grande padronanza delle più moderne tecniche di Project Management (oggetto di studio nei corsi di laurea in ingegneria) e una profonda conoscenza dell’ingegneria civile e ambientale, industriale o dell’informazione, in base al particolare ambito del progetto.
Non deve stupire, quindi, il contenuto dell’articolo 46 del DPR n°328 del 5 giugno 2001, che stabilisce le competenze professionali degli ingegneri. Questi non vanno confusi con i meri laureati in ingegneria, come chiarito dalla circolare CNI n°383 del 26 gennaio 2011. Essa evidenzia la differenza fra il titolo accademico e quello professionale, prerogativa dei soli iscritti all’albo degli ingegneri.
Le competenze professionali sono stabilite dalla normativa vigente, non dalle aziende o da chi si occupa di selezione del personale: legate al percorso di studi intrapreso, si accrescono con l’esercizio della professione (Learning by Doing) e la formazione continua.
Molto importanti sono le certificazoni perchè la materia è talmente ampia che la specializzazione risulta assolutamente necessaria.
In materia di Project Management nell’ingegneria industriale , l’UNI (Ente Italiano di Normazione) dal 27 maggio 2021, ha recepito con la nuova norma UNI ISO 21502:2021, le ultime evoluzioni sul tema. Tale norma fornisce le linee guida per la gestione del progetto ed è applicabile a qualsiasi organizzazione, pubblica, privata e di beneficenza, così come a qualsiasi tipo di progetto, indipendentemente dallo scopo, dall’approccio alla realizzazione, dal modello di ciclo di vita utilizzato, dalla complessità, dimensioni, costo o durata, sostituendo, di fatto, la precedente norma UNI ISO 21500:2013.
Ovviamente il team di Ten Engineering è up-to-date in maniera costante sulle novità normative in materia ed è in grado di applicarle sin dalla loro pubblicazione.