Scegliere un impianto di rivelazione incendio o segnalazione allarme incendi (IRAI) è una operazione delicata che va calata in modo preciso e puntuale nella realtà e nel contesto specifico.
Questi impianti hanno lo scopo “di sorvegliare gli ambienti protetti e di segnalare tempestivamente un incendio, rilevando i fenomeni legati alla combustione, quali fumo e calore”.
La possibilità di segnalare, il più velocemente possibile, l’innesco di un incendio, fa aumentare la probabilità che lo stesso venga domato con la minima produzione dei danni possibili.
La sicurezza degli occupanti del luogo nel quale l’incendio si sia innescato è funzione della velocità della rivelazione e segnalazione. Questo consente ovviamente la rapidità delle operazioni di esodo. Anche la corretta diffusione dell’allarme incendio riduce fortemente i tempi di evacuazione.
Il rivelatore d’incendio ha al suo interno un sensore che continuamente, o a intervalli ravvicinati, controlla un fenomeno chimico-fisico connesso all’incendio e fornisce un segnale correlato alla centrale di controllo e segnalazione”.
I rivelatori possono essere “classificati in base al fenomeno chimico-fisico che individuano:
- rivelatori di fumo, sensibili alle particelle volatili e agli aerosol dei prodotti della combustione;
- rivelatori di calore, sensibili all’aumento della temperatura;
- rivelatori di fiamma, sensibili alla radiazione elettromagnetica emessa dalle fiamme di un incendio”.
Scegliere un impianto di rivelazione incendio o segnalazione allarme incendi (IRAI) è quindi frutto di una consulenza molto delicata che noi Ten Engineering offriamo con competenza ai nostri clienti.