Pannelli Fotovoltaici a Treviso (e in Italia). Posizionarli sulla sommità degli Edifici tra leggi e vincoli paesaggistici . Ecco i Chiarimenti del Tar
Pannelli Fotovoltaici a Treviso (e in Italia) sulla sommità degli edifici e vincolo paesaggistico: chiarimenti dal TAR
La presenza di Pannelli Fotovoltaici sulla sommità degli edifici non deve più essere percepita solo come un fattore di disturbo visivo, ma anche come un’evoluzione dello stile costruttivo accettata dall’ordinamento e dalla sensibilità collettiva, purché non sia modificato l’assetto esteriore complessivo dell’area circostante, paesisticamente vincolata.
Tar Lombardia nella sentenza 496/2018 pubblicata il 21 febbraio
Lo ha ribadito la terza sezione del Tar Lombardia nella sentenza 496/2018 pubblicata il 21 febbraio.
In termini generali, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha rammentato che “l’autorizzazione paesistica deve essere congruamente motivata, esponendo le ragioni di effettiva compatibilità delle opere da realizzare con gli specifici valori paesistici dei luoghi. Difatti, il paesaggio è un valore costituzionale primario e, pertanto, l’autorità amministrativa deve operare un giudizio in concreto circa il rispetto da parte dell’intervento progettato delle esigenze connesse alla tutela del paesaggio stesso. La determinazione dell’autorità competente al rilascio dell’autorizzazione de qua non può essere affidata a criptiche clausole di stile che nulla espongono circa i concreti elementi di fatto e di diritto (cfr. ex plurimis Consiglio di Stato sez. II 9 novembre 2016 n. 2321)”.